È stato pubblicato: 06-01-2024 - Ultimo aggiornamento: 22-01-2024
Le gemme meno conosciute di Creta: Esplorare l'incantevole gola di Roza

Tra le cime del Monte Dikti, a Creta, si trova l'affascinante Gola di Roza, un tesoro inesplorato che richiama gli avventurieri e gli amanti della natura. Spesso messa in ombra dalle sue controparti più rinomate, come Samaria e Imbros, questa gola meno conosciuta vanta una miscela distintiva di splendore naturale, fascino storico e percorsi escursionistici impegnativi.

Derivata dalla parola greca che significa "rosa", la Gola di Roza deve il suo nome alle tonalità rossastre delle sue rocce di arenaria, scolpite nel corso di milioni di anni quando il fondale marino è salito gradualmente sopra la superficie dell'acqua. Queste pareti vive, modellate dal tempo e dall'erosione, creano uno spettacolo mozzafiato quando sovrastano lo stretto fondo del canyon. Il sentiero del canyon, che si snoda nel cuore di questo capolavoro geologico, offre viste panoramiche mozzafiato sulle montagne circostanti e sul Mar Mediterraneo.

Situata nell'entroterra del Comune di Hersonissos, a sud-est della Comunità Municipale di Gonia e a sud della Comunità Municipale di Keras, la Gola di Roza è un ecosistema naturale vitale. Per salvaguardare questa meraviglia, il Comune di Hersonissos ha incaricato una società di ripristinare il percorso della gola.

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La Gola di Roza, un ramo della Gola di Ambelos, ha origine nella regione di Ano Keras, vicino al monastero di Panagia Keras Kardiotissa. Si congiunge con la strada rurale all'interno della Gola di Ambelos nei pressi di Gonies. Sebbene le ripide discese impediscano di attraversare il letto del fiume, un sentiero escursionistico ben definito circonda la gola.

Ad accrescere il suo fascino, i fianchi della gola presentano suggestive formazioni geologiche, che affascinano i visitatori con la loro unica bellezza "rosa". La presenza di acqua superficiale, testimoniata dalla fioritura degli oleandri nel letto del fiume, è il risultato di abbondanti precipitazioni.

La Gola della Roza rappresenta una sfida tecnica, inadatta alle normali escursioni a causa delle ripide discese (calate in corda doppia) che richiedono un'attrezzatura e un allenamento specializzati. Gli appassionati di torrentismo devono tenere presente che la calata più alta è di circa 18 metri, con punti di sosta sicuri stabiliti dai club speleologici di Creta. La discesa del canyon con un piccolo gruppo richiede in genere circa tre ore. Situata in prossimità di Heraklion, la gola è facilmente accessibile e spesso è sede di scuole di torrentismo.

Il nome "Rosa" deriva dalle sfumature rosa che adornano le pareti del canyon. In alternativa, una versione locale suggerisce che il canyon fosse un tempo una discarica per animali sterili, il che ha portato al suo nome originale "Stira Za" (che significa animali sterili), poi evolutosi in "Sti Roza" (in Roza)
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Si estende per circa 1.300 metri, la gola presenta un accattivante mix di vegetazione e morfologia del canyon, creando un paesaggio straordinario e insolito.

Per preservare la meraviglia naturale, il Comune di Hersonissos ha formalizzato un contratto con una società anonima per i lavori di restauro del sentiero della Gola della Roza. I precedenti sforzi di manutenzione, compreso l'impegno del 2019, sono stati ostacolati dalle inondazioni del 2020 e dalle forti piogge del 2022. Il restauro è indispensabile per garantire un passaggio sicuro attraverso la gola, secondo Nea Creta.

I lavori di manutenzione comprendono la pulizia del sentiero, il ripristino della percorribilità, la manutenzione e il completamento delle ringhiere in metallo e in legno. Combinando l'itinerario escursionistico nella Gola di Roza con la vicina Gola di Empasa si ha la possibilità di percorrere un itinerario circolare panoramico della durata di circa cinque ore. I visitatori possono anche abbinare l'escursione a una visita ai villaggi vicini (Avdos, Gonies, Kera, Krasi) e al lago artificiale della diga di Aposelemi.